Molti cittadini ancora non sanno che la Legge federale sull’assicurazione malattie (LAMal) considera il soccorso preospedaliero un servizio “accessorio”,
al pari delle cure balneari: rimborsa quindi solo il 50% dei costi di un intervento, mentre il resto - che ammonta a diverse centinaia di franchi - è a carico del cittadino. Inoltre, in caso di missioni che presentano un elevato rischio di pericolo di vita, si può beneficiare del supporto delle casse malati solo fino ad un massimo di fr. 500.-- all’anno. Ciò significa che già a partire dal secondo intervento nello stesso anno l’intero costo del trasporto è a carico del paziente.
Croce Verde Bellinzona, insieme a tutti i servizi di soccorso preospedaliero del Cantone, è da tempo impegnata per far apportare rilevanti modifiche alla legge, con l’obiettivo di rendere i servizi preospedalieri inclusi nella cassa malati di base. Già nel 2006 la Commissione della sicurezza sociale e della sanità ha esaminato la richiesta avanzata dal Cantone di Ginevra, e sostenuta dal Canton Ticino, di far assumere interamente dall’assicurazione malattia le spese di soccorso preospedaliero, analogamente a quanto avviene per l’assicurazione contro gli infortuni. Nel documento del Consiglio degli Stati si legge: *“Il rappresentante del Cantone di Ginevra, ..., ha spiegato che non esistono ragioni oggettive che giustifichino la differenza attuale tra l’assicurazione malattie e l’assicurazione contro gli infortuni in materia di presa a carico delle spese di trasporto e che il regime attuale conduce a situazioni assurde.... Quando la LAMal venne concepita, i trasporti non avevano ancora l’importanza che hanno oggi, con professionisti che si occupano dei trattamenti medici decisivi per la salute del paziente già durante il trasporto. Si ha quindi difficoltà a capire perché le stesse prestazioni sono integralmente rimborsate quando sono fornite all’ospedale e sono invece indennizzate solo in parte quando queste sono fornite in ambulanza”.
La maggioranza della Commissione non ha però voluto obbligare le casse malati a coprire interamente tali prestazioni, ritenendo il rimborso “auspicabile ma non indispensabile”.
Con il versamento di un contributo di fr. 40.-- (persona singola) o fr. 70.-- (famiglia), Croce Verde Bellinzona permette ai propri sostenitori di ottenere importanti agevolazioni in caso di intervento in ambulanza (vedi regolamento sostenitori: https://cvbellinzona.ch/soci-sostenitori/regolamento-soci). Per donazioni on line: https://cvbellinzona.ch/soci-sostenitori/donazioni-online.
* 06.300 s lv.ct. GE. Loi fédérale sur l’assurance-maladie.
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